Un luogo di incontro per chi desidera avere al più presto la banda larga nella zona della sinistra Piave, considerando tutte le alternative possibili...

21 giugno 2006

Come molti di voi già sapranno, ASCO TLC, la controllata di Ascopiave che si occupa di telecomunicazioni, sta cablando con la fibra ottica molti comuni del trevigiano, compresi i nostri. Proprio in questi giorni gli operai sono al lavoro nel mio comune (Vidor) dopo essere già arrivati a Sernaglia e Moriago all'inizio dell'anno. Questa azienda offre, ma solo a chi ha partita iva, connettività veloce direttamente con fibra ottica. Fin qui tutto sembrerebbe fantastico ma poi, indagando un po' più a fondo, arrivano le amare sorprese: a parte la già detta disponibilità a occuparsi solo delle aziende, da indagini da me condotte negli ultimi mesi, mi risulta che la loro proposta 'base' consista in un collegamento in fibra ottica ( a 800€, non so se + IVA, ma temo di si), un taglio di banda di 1Mbit/sec e una banda minima garantita di 256Kb/sec, il tutto alla modica cifra di 90€ al mese +IVA. A parte il prezzo a mio avviso spropositato, nonostante l'elevata garanzia di qualità derivante dalla fibra ottica e dalla banda minima garantita (ricordiamo che le varie alici e sorelle raramente garantiscono in realtà più di 10/20 Kb/sec), rimane secondo me la questione del volersi occupare solo delle aziende.

Sia chiaro, ogni azienda fa i suoi conti e investe i suoi soldi come le pare, ma ASCO TLC non è un'azienda qualsiasi, e la posa della fibra non segue la solita trafila.

Punto primo:
Questa benedetta fibra viene posata utilizzando in gran parte strutture già esistenti (di solito i condotti dell'illuminazione pubblica) gentilmente messe a disposizione dai comuni, che hanno stipulato un'apposita convenzione al riguardo. Ora, mi risulta che non siano poi molte le aziende che stanno aderendo alla loro proposta commerciale e già questo mi fa pensar male, ovvero, i comuni prima di convenzionarsi e mettere a disposizione le loro tubature non potevano accertarsi che l'opera potesse servire quante più persone possibile, visto che di tutti sono quelle
infrastrutture e non solo di quei 4/5 clienti che stanno aderendo?

Punto secondo:
Ascopiave è al 100% di proprietà dei comuni dove l'azienda eroga il suo servizio (gas metano). Gli azionisti di quella società, invece di promuovere raccolte di firme e petizioni da inviare alla telecom di turno di cui tutti conosciamo l'(in)utilità, non potrebbero alzare la mano al momento giusto durante i consigli di amministrazione e deliberare una distribuzione più equa dei benefici di investimenti per i quali non stanno certo impegnando 4 soldi? in fondo basterebbe arrivare alle centrali telefoniche con la fibra ottica, installare i DSLAM e , affittando l'utimo miglio, fornire direttamente a chiunque qualunque servizio di dati e fonia.

Si, lo so, ho letto anch'io i giornali dove si dice che stanno approntando una rete wifi per i comuni cittadini, ma campa cavallo, è un anno che ne parlano ma qua non si è visto mai nulla, è peggio delle pianificazioni di Telecom Italia.

Spero di non risultare troppo polemico, ma sapere di avere la fibra ottica che passa sotto stada e saperla inutizzata mi fa rabbia, se penso poi che la pago coi miei soldi (gas) ed è pure in parte mia è veramente il colmo.

7 commenti: Posta un commento

Anonymous Anonimo ha scritto...

A coloro che chiedono se il wifi di Tiziano funziona:
sono di Vittorio Veneto; lo uso da 3 mesi e funziona benissimo: ogni ora del giorno e notte, ogni condizione climatica. Consigliato.
Giulio.

4:19 PM

 
Anonymous Anonimo ha scritto...

Io sono di Ceggia! PAROLE SANTE!
Anche a Ceggia, dove il Comune non capisce UNA MAZZA di Internet, il Comune ha aderito in pompa magna all'offerta della ASCOTLC.
Per "fortuna" anche a Ceggia sta andando come dici tu: hanno cercato di abbindolare più imprenditori possibili ma nessuno ha abboccato, questi della ASCOTLC sono FURBI: chiedono 3 ANNI (TRE) di contratto con loro. Ovvio che nessuno ci casca.
penso che qui a Ceggia gli unici ad aderire saranno i 4 volponi del Comune.

6:38 PM

 
Anonymous Anonimo ha scritto...

egr Blogger,
semplicemente per informarVi di quanto segue:

1)
il primo agosto 2006 iniziano la fase finale (rete di accesso) dell'infrastrutturazione in fibra ottica di Ceggia.

2)
La trentina di Clienti che hanno sottoscritto un contratto con Asco TLC saranno connessi in fibra ottica (fiber to the home via media converter) alla MAN Ascotlc, che è interconnessa fibra ottica al MIX, GIX e Via Caldera con oltre duecento megabit internet; la banda è garantita direttamente al MIX-Gix, sia nazionale che internazionale.


3)
Nel contratto NON ci sono asterischi per cui evitiamo riferimenti a parole tipo "abbindolamento" che mi pare dimostri poca intelligenza


4)
Ascotlc ha cablato il territorio con oltre 400km di fibra ottica (Coneglianese, Quartiere del Piave, Opitergino, Montebellunese, Castellana e ora anche Treviso); e conta oltre 600 Clienti.


5)
siete invitatissimi - oltre che ad esprimerVi su questo blog e in altri (www.vogliolargabanda.it), a venire a San Vendemiano, a conoscere la struttura, i nostri progetti e il data center.

6)
i nostri riferimenti:
www.ascotlc.it (ma a brevissimo nuovo sito)
0438 40 26 61
me medesimo: enrico.neri AT ascotlc DOT it

cordiali saluti e buon lavoro a tutti
e.>

4:11 PM

 
Blogger stefano ha scritto...

Gentile Sig. Neri, innanzitutto grazie per aver scritto sul blog, non capita spesso di vedersi replicati dal dipendente di qualche azienda (così credo almeno).
Pur precisando l'apprezzamento per la replica vorrei far notare che io fatto tutte le cose da lei
suggerite (a parte scrivere a lei naturalmente) ma non è che sia rimasto poi tanto soddisfatto.
Io capisco l'orgoglio ferito del dipendente attaccato all'onore aziendale e del resto nemmeno io condivido fino in fondo l'opinione dell'anonimo di Ceggia, mi limito a sottolineare al fatto che nella sua lettera non ha risposto a nessuno dei miei interrogativi.

Si strombazza tanto di copertura, 400 km dice lei, ma se non abiti di fronte non te la portano, almeno che non gli procuri almeno un'altra 15ina di clienti; non saranno 4/5 come mi risultano essere qua a Vidor ( ma non ci scommeterei sia chiaro), ma 30 clienti su 5.000 abitanti a Ceggia non mi sembrano un'enormità: rimane il mio dubbio sulla reale redditività della cosa, visti i costi iniziali dell'infrastruttura (65€ al metro la posa della fibra in microtrincea, notizia avuta direttamente dalle fonti che lei ci ha suggerito di consultare) e visto che asco è una municipalizzata io continuo a credere di avere il diritto di esprimermi in maniera critica al riguardo.
Facendo due conti: 400km x 43€/m = 17.200.000€, ovvero 28.666€ per ognuno dei clienti attualmente serviti, sarò polemico, ma non le pare si possa pretendere una distribuzione più equa dei benefici di un investimento del genere?
Ho anche suggerito ai suoi colleghi la possibilità di arrivare in centrale telecom e da lì offrire l'adsl in unbundling, dai costi in paragone irrisori, ma mi è stato risposto che asco tlc non ha la struttura per sobbarcarsi il peso di un gran numero di clienti non business, al che mi viene da dubitare sulla serietà delle dichiarazioni sull'imminente lancio del servizio wi-fi, imminente da quasi un anno ormai, ma che sarebbe ben più complesso da gestire di una dozzina di centrali fornite di dslam per adsl.

In definiva, vorrei pregarla , leggendo queste misere pagine, di ricordarsi che si tratta di un blog, non di un'agenzia di stampa, se qualche commentatore sale un po' di tono è comprensibile, del resto lei probabilmente si connette in fibra ottica e non sa che vuol dire essere ancora a 56k: la rabbia dilaga, e quasta è solo una stanza di compensazione, e se vorrà contribuire al nostro scopo fondamentale sia il benvenuto, ma per favore le ramanzine no, io sono 5 anni che chiedo l'adsl a telecom, ho contattato 3 provider Wi-fi, e quelli mi rispondono che gli devo procurare (io!!) una 15ina di clienti, sono arrivato al punto di offrire il tetto di casa mia in collina per installare l'antenna, telefono ad ASCO TLC e mi sento ripetere le stesse cosa di sempre, solo che loro spendono i nostri soldi e io mi aspetto ben di più. A questo punto io aspetto solo che POP wifi si decida a mettere l'antenna promessa (lo so che mi legge: a che punto siamo? :) ) e poi sarò contento.

Un grazie ancora alle anime pie che mi leggono e hanno la pazienza di aspettare i miei post, la banda larga non è l'unico problema che ho, scrivo quando possso e dopo aver riflettuto su quello che voglio dire, saluti

5:56 PM

 
Anonymous Anonimo ha scritto...

Qualcuno sa qualcosa sulla situazione di Colle Umberto? Asco aveva detto che tutti avrebbero avuto la banda larga in wifi entro la fine del 2006 a prezzi competitivi...................ma inizio a crederci poco...

Marco

11:48 AM

 
Anonymous Anonimo ha scritto...

volevo solo dire che il costo di una saldatura tra 2 cavi di fibra ottica costa 1200 euro (non è uno scherzo) e in piu viene fornito un coso per trasformare in impulsi luminosi i dati che il cuomputer invia.

8:18 PM

 
Anonymous Anonimo ha scritto...

ciao non capisco perché in certi comuni la copetura via wifi di ascotlc non sia attiva dove nel comune di Chiarano e funzionante dal mese di giugno 2007 e funziona bene ed il servizio e regolare senza sbalzi di velocita ed non e vero che viene oferta solo alle attivita lavorative perché io sono un privato e o la mia linea via wifi a 64kbps mcr minima e 1600/512 kbps pcr massima percio informatevi con www.ascofive.it e poi vedete voi
ciao e buna navigazione

10:07 PM